Straordinario successo e sentita partecipazione per la firma del protocollo di Viterbo. Venerdì 20 Gennaio 2023, presso il Palazzo della Provincia di Viterbo si è tenuta l’assemblea costituente del Comitato Provinciale di Viterbo dell’iniziativa Ritorno in Italia 2023-2028.
L’incontro è parte della programmazione del progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno, primo anno del programma quinquennale Ritorno in Italia 2023-2028, al quale oltre 20 comuni della Provincia di Viterbo hanno già aderito formalmente con delibera e firmando il protocollo d’intesa con Rete Destinazione Sud, promotrice del programma quinquennale.
La partecipazione alla Costituzione del Coordinamento è stata straordinaria, sono giunti a Viterbo ed hanno preso parte all’evento rappresentanti delle Reti d’Impresa, Consorzi, Fondazioni, Imprese, GAL, Stakeholder, Opinion Leader, Giornalisti e rappresentanti delle istituzioni provinciali e regionali.
I lavori sono partiti con i saluti del Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli
Ad aprire i lavori la relazione del dr. Michelangelo Lurgi Presidente Rete Destinazione Sud e Coordinatore Nazionale del Progetto Ritorno in Italia 2023-2028
A seguire gli interventi di alcuni componenti del comitato promotore della Provincia di Viterbo
Francesco Monzillo Segretario Generale CCIAA Rieti-Viterbo
Luigi Franceschi Direttore Comitato Esecutivo Cethegus Scpa
Claudio Nardocci Presidente UNPLI Lazio
Vincenzo Peparello Presidente CAT Sviluppo Imprese Viterbo
Virgilio Gay Soc. Coop. La Torre – Idee in Azione
A seguire si è tenuta la Firma Protocolli, tra la Rete Destinazione Sud e i rappresentatati dei comuni, delle associazioni, delle DMC e delle aziende che hanno aderito al comitato promotore nazionale e che fanno parte del coordinamento Provinciale di Viterbo tra i quali:
Emanuele Maggi Sindaco di Bassano Romano
Marco Perniconi Sindaco di Bomarzo
Sandra Pandolfi Sindaco di Calcata
Aldo Maria Moneta Sindaco di Canepina
Pietro Nocchi Sindaco di Capranica
Angelo Borgna Sindaco di Caprarola
Edoardo Giustiniani Sindaco di Cellere
Piero Rossi Sindaco di Graffignano
Francesco Di Biagi Sindaco di Latera
Maurizio Lacchini Sindaco di Marta
Roseo Melaragni Sindaco di Piansano
Mario Mengoni Sindaco di Ronciglione
Stefano Biagiotti Sindaco di Valentano
Adelio Gregori Sindaco di Vallerano
Fabio Latini Sindaco di Villa San Giovanni in Tuscia
In settimana prossima verranno ufficializzate le nomine dei componenti del Direttivo per la Provincia di Viterbo del progetto: Ritorno in Italia 2023-2028.
“Stiamo lavorando per riportare in questi territori gli italiani nel mondo che desiderano ricongiungersi con le proprie radici. Il programma quinquennale Ritorno in Italia 2023-2028 può rappresentare una fondamentale opportunità per le aree interne e i borghi, e la partecipazione all’incontro di oggi testimonia il fatto che i territori sono pronti a lavorare, insieme, ad un progetto strategico di caratura nazionale e internazionale.” Ha dichiarato il Presidente della Rete Destinazione Sud Michelangelo Lurgi.
La Rete Destinazione Sud per supportare il progetto quinquennale ha costituito un Comitato Promotore Nazionale del quale fanno parte, ad oggi, oltre 650 Comuni in rappresentanza di tutte le regioni Italiane, al comitato hanno aderito inoltre province, fondazioni, associazioni nazionali, reti d’impresa, GAL, Comunità Montane, Aziende pubbliche di sviluppo regionale, Consorzi, Proloco, federazioni, la stampa, le Fondazioni ITS, network, centri universitari, centri di formazione, accademie, fondazioni degli emigranti, oltre alle associazioni degli italiani nel mondo di Argentina, Australia, Brasile, Canada, Stati Uniti, Uruguay. Le entità direttamente e indirettamente coinvolte in Italia e all’estero sono già ben oltre 10.000.
Il Progetto e l’iniziatica 2023 Anno del Turismo di Ritorno sono rivolti ai nostri connazionali residenti all’estero e agli oltre 80 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero.
L’Idea che muove il progetto è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.
Per il 2023, l’obiettivo primario è creare la Community Mondiale degli Italiani del Mondo è dare vita a un Expo internazionale dell’italianità. Un evento diffuso in tutti i territori della Penisola, dove ogni Regione e ogni Comune, in sinergia con le imprese, potrà esporre le proprie eccellenze culturali, produttive, enogastronomiche e turistiche.
La riscoperta della propria Italianità e l’orgoglio delle proprie origini vuole essere il pretesto per invitare i nostri connazionali all’estero non solo a tornare in Italia per turismo, ma anche per invitarli a investire per rivitalizzare intere aree del Paese, creando lavoro e occupazione e valorizzando competenze e talento dei giovani italiani.